Vittorio Amedeo II (re di Sicilia, 1713-1718) 3 Tarì 1713 - MIR 1005a (indicato R/10, senza alcuna valutazione per nessuna conservazione!) RRRRR In slab NGC AU53 5883923-006. Ad esclusione del comune grano in rame, tutta la monetazione a nome di Vittorio Amedeo II coniata a Palermo è di grandissima rarità. Questo a partire dalle introvabili monete in oro da 4, 3, 2 ed un ducato. Esistono poi le monete in argento espresse secondo il sistema monetario dell’isola in tarì e grani. Le monete in oro ed argento sono tutte datate 1713, anno in cui Vittorio Amedeo ottenne il titolo di re di Sicilia che poi abbandonò nel 1718 scambiando quest’isola con la più vicina Sardegna. L’esemplare che presentiamo, oltre che di esimia rarità, è rimarchevole per la elevatissima qualità.

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