Vasto. Cesare d’Avalos d’Aquino principe del S.R.I. e marchese di Pescara e del Vasto, 1704-1729

Mezzo tallero da 5 zecchini 1706, AV 17,30 g. Emissione posteriore. CÆS DAVALOS DE AQVINO DE ARAG MAR PIS ET VASTI D G S R I P Busto corazzato a d., con Collare del Toson d’Oro. Rv. DOMINVS REGIT ME ANNO 1706 Stemma coronato, circondato dal Collare del Toson d'Oro e caricato su panoplia d’armi. CNI –. D’Andrea-Andreani –. MIR –. Friedberg –. Molto raro. Colpetti nei campi del dr., altrimenti migliore di BB Alla famiglia d’Avalos vennero consegnati i conî con cui furono battute le monete che sono note per il marchese Cesare, privati però dei segni di stintivi della zecca di Augusta (pigna per la città e ferri di cavallo per il maestro di zecca Johan Cristoph Holesein). Pertanto, le monete battute con questi conî vanno ritenute emissioni eseguite posteriormente.