Roma. Paolo V (Camillo Borghese), 1605-1621

Quadrupla anno III, AV 13,40 g. PAVLVS V PONT M A III Busto a s. con piviale ornato da figura di Santa. Rv. S PAVLVS AL – MA ROMA S. Paolo, seduto di fronte e con il piede d. sopra un masso, regge una lunga spada nella d. e libro nella s. appoggiato sulle ginocchia; in basso, a s., armetta Roberto Primi, zecchiere. Muntoni 3. Berman 1537. MIR 1522/2. Friedberg 100. Rarissima. Esemplare insolitamente ben coniato e con un bel nitido ritratto del pontefice. Conservazione eccezionale per il tipo di moneta, Spl / migliore di Spl Ex aste Kunst und Münzen 21, 1980, 389, NAC 14, 1998, 1091, Numismatica Genevensis 7, 2012, 1467 e Nomisma 50, 2014, 249. Probabile autore dei conî di questa moneta è Giorgio Rancetti, capo incisore della zecca di Roma all’epoca dell’emissione (1607/1608). Camillo Borghese può essere considerato tra i grandi papi della storia, durante il suo pontificato, infatti, Roma continuò ad abbellirsi di importanti opere architettoniche e d’arte e lo stesso papa fu annoverato dai contemporanei come patrono delle arti. Sotto di lui venne completata la facciata della Basilica di San Pietro, come ricorda l’iscrizione leggibile sul timpano della facciata stessa. Anche nelle impronte della quadrupla qui proposta, di straordinaria fattura, possiamo percepire il gran fervore artistico che viveva la capitale in quegli anni. Paolo V fu eletto il 16 maggio 1605, dopo un conclave durato pochi giorni, e morì il 28 gennaio 1621. Fu sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore.