Belgioioso Antonio Barbiano da Belgioioso principe, 1769. Scudo 1769, AR 28,07 g. ANTONIUS I BARBIANI BELGIOJOSII ET S R I PRINCEPS Busto corazzato con parrucca e toson d'oro a d. Rv. COMES CVNII ET LVGI MARCH GRVMELLI Stemma sormontato da corona imperiale e sorretto da due leoni, in basso il toson d'oro. CNI 2. Ravegnani Morosini 2. MIR 14. Molto raro. Patina di medagliere, impercettibili segnetti al dritto, altrimenti, q.Fdc Ex asta del Titano 4, 1979, 669. Antonio I da Barbiano, principe di Belgioioso e del Sacro Romano Impero, coniò scudi e zecchini a seguito del Jus Monetandi concessogli dall’Imperatore Giuseppe II unitamente al titolo di Principe. L’investitura avvenne il 5 agosto del 1769, ma il diritto di battere moneta in oro ed argento fu concesso solo nel 1770. La commessa per la realizzazione dei conî fu affidata nel 1772 al Wiedmann che ne approntò quattro, pagati ben 500 fiorini. La produzione fu di 430 scudi e 620 zecchini (od ongari come vennero definiti nella documentazione dell’epoca). Gli scudi in particolare furono subito oggetto di raccolta da parte dei collezionisti di talleri del tempo, che ne fecero immediata richiesta alla zecca di Vienna.
Price realized | 2'750 EUR |
Starting price | 1'600 EUR |
Estimate | 2'000 EUR |