Ferrara. Ercole II d'Este (1534-1559). Testone o idra. D/ Testa nuda a destra. R/ L'idra dalle sette teste su tizzoni ardenti. CNI 20; Bellesia 14; Rav. Mor. 4; MIR (Emilia) 255. AG. 7.52 g. 28.00 mm. R. BB+. Questa moneta, chiamata anche doppio testone per il valore di 12 soldi (doppio del grossone), fu coniata tra il 1492 e 1493 contestualmente all'imponente opera di espansione della città di Ferrara volura dal Duca. L'idra, già impresa Estense, simboleggia la malaria debellata dal risanamento del territorio paludoso. Il conio è probabile opera di Giannantonio da Foligno.