MEDAGLIE NAPOLETANE E DEL MERIDIONE Anno 1836 – Per la visita del re e del principe di Salerno alla zecca di Parigi Bronzo – 75 mm – 179,10 gr. – R4 – Opus: Jean Jacques Barre – D’Auria n. 189 – Ricciardi n. 165. Coniata a Parigi. Al dritto: Una Vittoria alata sorregge due medaglioni ovali con le teste affrontate di Luigi Filippo e di Maria Amelia. In giro all’ovale del Re: LOUIS PHILIPPE I ROI DES FRANCAIS. Nel giro dell’ovale della Regina: MARIE AMELIE REINE DES FRANCAIS. Sotto i due medaglioni due figure alate sorreggono lo stemma con la scritta: CHARTE DE 1830. In basso sul nastro: LA FAMILLE ROYALE VISITE LA MONNAIE LE 8 NOV. 1833. All’estremità inferiore: BARRE FECIT. Intorno vari ornati. Al rovescio : S.M. FERDINAND II ROI DES DEUX SICILES ET S.A.R.LE PRINCE DE SALERNE VISITENT LA MONNAIE DES MED.LES LE 12 AOUT 1836. Lettera del Re Ferdinando II di Borbone a Leopoldo di Borbone Principe di Salerno: …Sono arrivato il giorno 1° Settembre alle 3 pomeridiane dopo 48 ore di traversata di mare…Arrivato a Napoli abbiamo fatto quattro giorni di quarantena… col primo corriere austriaco vi manderò l’ordine di S. Giorgio che è stato molto gradito da Gourdaud. Napoli, li 6 Settembre 1836. Lettera di Leopoldo di Borbone Principe di Salerno a Ferdinando II di Borbone: Carissimo Nipote (Complimenti) Dopo di essermi separato da Voi il giorno 24 del decorso Agosto con sommo dolore del mio cuore, che Vi è non si puole più attaccato, affezionato e grato (cosa della quale siate ben convinto) rimasi ancora come Ve lo avevo detto a Neully sino al 25 alle 12 ½ e in questo frattempo non ci fu più nessuno dei discorsi che Voi ben sapete, tutti non pensando ad altro che alla crisi ministeriale che andava ad aver luogo, e che poscià e avenuta e non parlandosi che di ciò. Il mio viaggio da Parigi sin qui è stato felicissimo, il 26 la sera fui a Metz, il 27 pranzai a Sarrebruk e dormj a Kaiserlantern, il 28 viddi Magonza e fui la sera a Francfurt ove trovai il Duca di Lucca, che ripartì l’indomani matina per l’altra Germania e che si aspetta qua in questa giornata, il 29 andiedi a Wurtzburg, il 30 pranzai a Bamberga e fui la sera a Bareuth, il 31 andiedi a Egr e viddi i bagni di Franzen Brane,... L. Parigi, lì 10 Settembre 1836. Descrizione dell’Incisore: Jean-Jacques Barre, nacque il 3 agosto 1793 a Parigi e morì il 10 giugno 1855 a Parigi. Fu Incisore generale alla zecca delle monete di Parigi tra il 1842 e il 1855. Incise e disegnò medaglie francesi, il Gran sigillo di Francia, banconote e francobolli. Viene indicato con il nome Jean-Jacques Barre nelle pubblicazioni numismatiche e Jacques-Jean Barre in quelle filateliche. Dalla fine degli anni ‘40 fino al 1855, creò i primi due disegni francesi di francobolli: la serie Ceres e la serie Napoleone III. I suoi due figli, Albert Désiré Barre e Jean-Auguste Barre, loro stessi artisti, gli succedettero al posto di incisore generale. Minimi colpetti al bordo
FDC
Price realized | 1'500 EUR |
Starting price | 1'500 EUR |