Firenze. Assedio di Firenze, 14 ottobre 1529 – 12 agosto 1530
Scudo del sole 1530 – I semestre, AV 3,32 g. SENATVS POPVLVS Q FLORENTINVS Giglio di Firenze entro scudo, sormontato da sole raggiante. Rv. IESVS REX NOSTER ET DEVS NOSTER Croce accantonata da sigla S nel 3° e da stemma Biliotti nel 4°. Segno: stemma Biliotti con lettera S sopra (Alessandro Biliotti). Bernocchi 4023/6. Traina vol. III, 1a. MIR 33. Friedberg 279.
Estremamente raro. Spl
Il 14 ottobre 1529 cominciò l’assedio posto dalle truppe imperiali alla città di Firenze. L’imperatore Carlo V d’Asburgo, nell’ottica delle sue mire per il predominio in Italia, inviò un esercito composto da soldati tedeschi e spagnoli e mercenari italiani che arrivò ad attestarsi fino a qualche decina di migliaia di effettivi. L’assedio prostrò molto la città e i suoi cittadini, anche se i fiorentini mostrarono una forte dote di resistenza e ottime capacità belliche, soprattutto il capitano Francesco Ferrucci viene ricordato come un valoroso condottiero. Il 12 agosto 1530 venne firmata la resa che non fu disonorevole per Firenze, fra l’altro risparmiata dal saccheggio. Rimane famosa, dalle cronache dell’epoca, una partita di calcio fiorentino, detto calcio in livrea, giocata per il carnevale del 1530 da nobili fiorentini allo scopo di irridere gli assedianti.
Price realized | 32'000 EUR 7 bids |
Starting price | 20'000 EUR |
Estimate | 25'000 EUR |