CLEMENTE X (Emilio Altieri), 1670-1676. Piastra del Giubileo 1675 A. Jub.
CLEMENS X PONT MAX AN IVB. Busto a d. con camauro mozzetta e stola. Sotto, EQ HIER LVCENTI (Girolamo Lucenti). R/ CLAVSIS FORIBVS VENIET ET DABIT PACEM La Porta Santa murata, con croce raggiante, tra due colonne, due pilastri e due statue: a s. S.Pietro e a d. S. Paolo. All'esergo, data ai lati di stemma Mons. Giuseppe Renato Imperiali, Presidente di Zecca. MIR. 1952/4. CNI. 29. Munt. 12. Berman 2003. Rara. g. 31,67. Diam. mm. 44,27. Arg. SPL
Questa splendida piastra che celebra l’Anno Santo del 1675 è opera di Girolamo Lucenti.
Entrato nella zecca pontificia nel 1668 come aiutante dell’ormai anziano e malato Gaspare Morone Mola, ne divenne incisore camerale alla morte di questi l’anno successivo. Artista eclettico era anche noto come pittore e scultore; esperto di balistica, fu impiegato per molti anni come “bombardiere di Castello” all’ideazione di nuovi cannoni. La sua attività in zecca tuttavia non durò a lungo: morto papa Clemente X nel 1676, il nuovo pontefice gli preferì il giovane Giovanni Martino Hamerani, “l’astro nascente dell’arte incisoria romana”., Il Giubileo del 1675 richiamò a Roma moltissimi pellegrini: pare che all’apertura della Porta Santa il 24 dicembre 1674 abbiano partecipato duecentomila persone. Per quell’occasione papa Clemente X diede incarico a Gian Lorenzo Bernini di restaurare alcuni monumenti e piazze, tra cui piazza San Pietro.
Stima: € 1000 - 1200
Price realized | 2'000 EUR |
Starting price | 1'000 EUR |
Estimate | 1'200 EUR |