Macrino (217-218 d.C.)
Tetradramma - Zecca: Carre (Mesopotamia) - Diritto: busto radiato, drappeggiato e corazzato dell’Imperatore a destra - Rovescio: aquila stante di fronte ad ali spiegate con una corona di quercia nel becco; crescente di luna fra le zampe e una stella nel campo a sinistra - gr. 14,05 - Di qualità molto buona Città di antichissime origini, Carre fu l’ultima capitale degli assiri sotto Assur-uballit II e la sua caduta segnò la fine definitiva dell’Assiria come stato indipendente (609 a.C.). In seguito, la città divenne colonia dei Macedoni, ma viene ricordata nei libri di storia perché nei suoi pressi si svolse, il 9 giugno del 53 a.C., la battaglia in cui Marco Licinio Crasso fu sconfitto, catturato e ucciso dal generale dei Parti Surena, in una delle più disastrose sconfitte romane. (Prieur n. 836) 250,00
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